BRINDISI- Lo scorso 10 maggio, la AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica ha portato in scena lo spettacolo di danza contemporanea SPETTRI presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi. L’evento ha rappresentato un momento di grande rilevanza per la comunità locale, nonché un’occasione unica di integrazione e cambiamento sociale.
Con protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi e dai danzatori professionisti della AlphaZTL, guidati dalla regia di Vito Alfarano, SPETTRI ha offerto al pubblico uno spettacolo emozionante e coinvolgente parlando della vita di alcune personalità del ‘900 che hanno dedicato la propria vita alla lotta per i diritti umani, civili, uguaglianza e vittime di ingiustizie. Figure come Enzo Tortora, Madre Teresa di Calcutta, Peppino Impastato, Frida Khalo, Harvey Bernald Milk, Les Patronas e Palmina Martinelli si sono avvicendate sul palcoscenico in un’atmosfera suggestiva, sulle note della selezione musicale di Marcello Biscosi che ha curato anche i testi.
Un lavoro coreografico che ha coinvolto tutti gli artisti della compagnia con la guida di Vito Alfarano.
Risultato artistico di un laboratorio di danza contemporanea che si svolge ogni anno dal 2015 nella Casa Circondariale di Brindisi grazie alla preziosa collaborazione con la Direzione, il Comando e l’area pedagogica, SPETTRI ha rappresentato un esempio tangibile di come l’arte
possa essere uno strumento potente per costruire l’inclusione e per la trasformazione sociale e individuale.
L’impegno e la dedizione di AlphaZTL nel promuovere l’arte e la cultura nei luoghi di marginalità sociale hanno ricevuto attestato di stima dal Sindaco Giuseppe Marchionna, che ha consegnato a Vito Alfarano e a tutta la compagnia una targa di riconoscimento come “ambasciatori dell’integrazione, dei valori civili e del cambiamento attraverso il linguaggio universale della danza”.
Il direttore artistico Vito Alfarano ha poi condiviso con il pubblico un messaggio del Presidente del Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, Vito Minoia, nonché docente dell’Università di Urbino e Direttore della Rivista Europea “Catarsi, Teatri delle diversità” che ha espresso il suo sostegno e apprezzamento per l’iniziativa, che riconosce e valorizza la capacità artistica e professionale dei detenuti, favorendo un percorso di reinserimento nella società: “Dopo un anno di grandi soddisfazioni per la Compagnia AlphaZTL diretta da Vito Alfarano (cito tra le altre l’assegnazione del Premio della Rivista Europea “Catarsi-Teatri delle Diversità” e dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro al Teatro Gobetti di Torino il 20 novembre o l’apertura del Progetto Speciale del Ministero della Cultura “Sentieri Incrociati” a Pesaro il 18 dicembre) la replica dello spettacolo SPETTRI di questa sera corona un lavoro fecondo che non solo sta cambiando una Comunità (…) ma sta aprendo nuove possibilità e orizzonti all’arte scenica internazionale.
L’esperienza pionieristica di Vito Alfarano, dei suoi colleghi, degli attori-danzatori, persone private della libertà personale si inserisce a pieno titolo nella Storia della Danza in carcere e sta “facendo scuola”. Nell’ambito del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere al quale la Compagnia aderisce da oltre dieci anni, sono diverse le esperienze che si stanno gradualmente dedicando alla Danza in Carcere (…). Grazie al riconoscimento del lavoro italiano come “Buona Pratica Internazionale” siamo al lavoro già da alcuni anni sullo sviluppo dell’International Network Theatre in Prison sotto gli auspici dell’Istituto Internazionale del Teatro dell’UNESCO, costruendo uno spazio per le esperienze significative di Danza. E Brindisi, dal mio punto di osservazione privilegiato all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo (…), costituisce un contesto di eccellenza Etico ed Estetico allo stesso tempo. Una “Danza a misura della Persona”, all’altezza delle sfide
che le “Arti in Educazione” pongono in ambito sociale e culturale.
Ho conosciuto danzatori-persone formatisi in carcere a Brindisi operosi e desiderosi di vedere riconosciuta una capacità artistica e professionale molto adatta alla qualificazione di un percorso di reinserimento purché tutti noi (e qui mi rivolgo anche al pubblico presente) si creda in un processo di corresponsabilità che aiuti a superare stereotipi e pregiudizi e ad offrire una porta aperta a “esperienze di consapevolizzazione”. … E l’impegno civile espresso nei contenuti dallo spettacolo SPETTRI ne è un esempio di alto valore artistico”.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Brindisi, che ha sostenuto attivamente l’iniziativa e riconosciuto il suo valore per la comunità locale.
La AlphaZTL si prepara ora per un tour internazionale grazie all’aggiudicazione del bando “SIAE Per chi Crea 2023” che partirà il 16 maggio dalla Spagna per proseguire in Georgia, Croazia e Germania.