Su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, con il supporto del personale della Compagnia Carabinieri di Manduria e del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Potenza. Alfredo De Fazio, residente a Manduria, è stato arrestato con l'accusa di rapina, lesioni personali e tentata estorsione ai danni di un magistrato in servizio presso il Tribunale di Brindisi.
Secondo le indagini, De Fazio avrebbe aggredito il magistrato durante una rapina avvenuta a dicembre 2022, colpendolo ripetutamente per sottrargli un orologio e uno smartphone del valore complessivo di alcune migliaia di euro. Successivamente, avrebbe tentato di attuare il classico schema del "cavallo di ritorno", ovvero restituire la refurtiva in cambio di una somma di denaro, ma il tentativo non è andato a buon fine.
Anche Giuseppe Dimitri è indagato per gli stessi reati. Sebbene nei suoi confronti non sia stata emessa alcuna misura cautelare, è stata disposta una perquisizione locale durante la quale sono stati rinvenuti 80 grammi di hashish e oltre 20 grammi di eroina. Prima dell'arrivo dei carabinieri, Dimitri ha tentato di disfarsi di un involucro contenente circa 350 grammi di eroina, gettandolo dalla finestra. Per questo, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini sono state condotte attraverso ascolti testimoniali, attività tecniche, esami dei tabulati telefonici e geolocalizzazione, che hanno permesso di ricostruire gli spostamenti degli indagati e della vittima, corroborando così le accuse mosse nei confronti dei sospettati.
Immaigni di repertorio
