G7 Brindisi, la denuncia dei sindacati dei VIGILI DEL FUOCO.
“Siamo stati esclusi da ogni possibilità di rappresentare le esigenze dei lavoratori”
I sindacati denunciano la precarietà e lo stato di incertezza che regna tra il personale
La descrizione della prima giornata del G7 a Borgo Egnazia, fornita dal Comandante del Comando dei Vigili del Fuoco di Brindisi, P.D. Giulio Capuano, evidenzia diverse criticità logistiche e organizzative che hanno colpito il personale dei vigili del fuoco. I vigili del fuoco sono stati costretti a dormire in accampamenti improvvisati in campagna o in tende montate all’interno di autorimesse riadattate. I pasti forniti in cestini non erano idonei né sufficienti per le esigenze del personale impegnato in turni di 24 ore. La pianificazione dell’evento, che avrebbe dovuto coinvolgere le Organizzazioni Sindacali, è stata gestita senza il loro contributo, portando a una gestione logistica improvvisata.
Le condizioni descritte sono non solo scomode, ma potenzialmente pericolose per la salute dei vigili del fuoco. La mancanza di una pianificazione adeguata può influire negativamente sulla capacità operativa e sul morale del personale. È urgente un intervento per migliorare le condizioni logistiche e di supporto, coinvolgendo tutti gli attori rilevanti nella pianificazione di eventi futuri.
La situazione descritta mette in luce una grave carenza di preparazione e coordinamento che potrebbe compromettere l’efficacia del servizio dei vigili del fuoco durante eventi importanti come il G7. È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per risolvere queste problematiche e garantire condizioni di lavoro adeguate e sicure per tutto il personale coinvolto.
Lo denunciano i sindacati FNS CISL , CGIL VVF, UIL, VVF, CONAPO E USB.
Giosa T. Tasso C. Sperto F. Petrachi D. Petiti C.