ASL BRINDISI - Questa notte, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, la Capitaneria di Porto ha allertato il Servizio Veterinario del Dipartimento di Prevenzione della Asl per la presenza di una tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia del vecchio lido di Acque Chiare, lungo la costa nord di Brindisi. La tartaruga, inizialmente ritenuta in difficoltà, è stata esaminata dal veterinario Giorgio Turi, che ha confermato le sue buone condizioni di salute. In realtà, la tartaruga aveva scelto quella spiaggia per nidificare.
Data l'eccezionalità dell'evento, è stato allertato il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine, e il tecnico Andrea Motolese è intervenuto per monitorare la situazione. La deposizione delle uova, durata circa un'ora e mezza, è stata attentamente osservata. Alla fine, la tartaruga ha chiuso il nido ed è tornata in mare.
Questa mattina, il direttore del Consorzio, Alessandro Ciccolella, ha effettuato un sopralluogo, dopo che il direttore del Siav C, Vito Magli, ha disposto una sorveglianza 24 ore su 24 del sito di nidificazione. Ciccolella ha ispezionato la "camera" del nido, confermando la presenza di numerose uova. In collaborazione con i volontari del WWF Brindisi, l'area è stata messa in sicurezza e sono stati organizzati turni di sorveglianza fino al 31 agosto per proteggere il nido.
Sono sempre più frequenti gli avvistamenti di tartarughe marine lungo la costa e nelle acque del porto di Brindisi, ma è raro sorprenderle durante la nidificazione. La schiusa delle uova avviene solitamente dopo circa 60 giorni dalla deposizione.
Un ringraziamento speciale va al Servizio Veterinario, alla Capitaneria di Porto di Brindisi, al Consorzio di Gestione di Torre Guaceto e al WWF per il loro tempestivo intervento.
Foto Pagina FB Asl Brindisi