Nei giorni scorsi, a Villa Castelli (BR), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale della permanenza in casa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Lecce, su richiesta di quella Procura della Repubblica per i Minorenni, nei confronti di tre minori, ritenuti responsabili dei delitti di lesioni personali aggravate in concorso e violenza privata.
Gli indagati fanno parte del gruppo di minori, già denunciati dai citati Carabinieri alla competente Autorità Giudiziaria, che nella serata del 30 marzo scorso a Villa Castelli, per banali motivazioni a dimostrazione della forza del gruppo, hanno aggredito e picchiato un loro coetaneo, cagionandogli lesioni personali gravi alla corona dentale e il conseguente indebolimento permanente dell’organo della masticazione.
In particolare, gli arrestati, avvalendosi tra l’altro di altri tre minori infraquattordicenni, pertanto non imputabili, hanno accerchiato e aggredito la vittima, un tredicenne.
Quest’ultimo, dapprima è stato accerchiato e uno dei minori (infraquattordicenne) gli ha sferrato alcuni pugni al volto.
L’aggressione è proseguita, tant’è che il ragazzo è stato colpito nuovamente con diversi pugni e schiaffi e con una serie di ginocchiate in direzione del naso e dei denti.
Gli altri minori, tra cui una ragazza quattordicenne, hanno assistito al pestaggio della vittima con la finalità di non farla scappare, filmando l’aggressione, supportando con la loro presenza la condotta degli autori materiali del fatto.
Al termine delle formalità di rito, i tre indagati sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni con l’obbligo di “permanenza in casa” così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.