Un'esplosione violenta ha sconvolto la tranquillità di una contrada di Cisternino domenica mattina, 11 agosto, provocando la morte di un uomo di 55 anni, Nicola Salatino, rimasto intrappolato sotto le macerie di un trullo.
La moglie, gravemente ustionata, è ricoverata in prognosi riservata presso il centro grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi.
Per fare piena luce sulla dinamica dell'accaduto, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e disposto l'autopsia sul corpo della vittima.
L'incarico sarà conferito al medico legale Domenico Urso.
L'ipotesi più accreditata, fin dalle prime ore successive alla tragedia, è quella di una fuga di gas. Tuttavia, saranno le indagini dei tecnici e dei vigili del fuoco a stabilire con certezza l'origine della deflagrazione.
Gli inquirenti dovranno ricostruire la sequenza degli eventi che hanno portato al disastro, cercando di capire da dove sia partita la perdita di gas e quali siano state le cause scatenanti l'esplosione.