È stata una giornata record quella di ieri per il Centro Trasfusionale dell’ospedale Perrino di Brindisi. Nei giorni scorsi, infatti, da più parti sono arrivati appelli alla donazione a seguito di emergenze che hanno determinato un notevole consumo delle scorte presenti nei frigoriferi del Simt, il Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale, e i donatori non si sono fatti attendere.
Tra Brindisi e la raccolta straordinaria con autoemoteca di Oria sono state raccolte quasi 80 sacche di sangue. Un bel risultato per il Centro (replicato oggi con circa 30 donatori) che, dopo aver dato fondo alle scorte negli ultimi giorni, è uscito fuori dalla “riserva”. Antonella Miccoli, direttrice del Centro trasfusionale, ha voluto ringraziare sia i donatori che quelli che si sono prodigati nel lanciare l’appello per il sangue.
“Non possiamo aspettare di sfiorare le tragedie – ha evidenziato - per dare questo tipo di risposte. Il sangue serve sempre: nelle emergenze, per i malati cronici che hanno costante bisogno di apporto ematico, per gli interventi chirurgici. Mi rivolgo soprattutto ai giovani che spesso mostrano una sensibilità più spiccata rispetto agli adulti: come avete potuto vedere coi vostri occhi in questi giorni, un po’ del vostro tempo può salvare delle vite. Venite a donare con regolarità, se ogni giorno riuscissimo a raggiungere queste cifre potremmo affrontare ogni evenienza senza troppi affanni”.
ASL BRINDISI