Pubblichiamo la nota del Consigliere Regionale Luigi Caroli (FdI).
“Il 16 gennaio scorso in Commissione Sanità all’assessore alla Sanità Palese e il capodipartimento Salute Montanaro assunsero l’impegno a garantire, attraverso un provvedimento regionale, una rimodulazione del personale del servizio per consentire la immediata riattivazione della radiologia interventistica nell’ospedale di Brindisi.
La 28enne brindisina quel giorno non era, forse, neppure incinta e, invece, l’altra sera ha rischiato la vita perché dopo il parto a causa di un’emorragia è stata trasferita di urgenza a Lecce perché il servizio non è mai entrato in funzione, nonostante le promesse fatte ben nove mesi fa dai vertici della Sanità regionale pugliese e nonostante le audizioni e i solleciti con scadenza mensile anche del collega Amati.
A conferma non solo che il ruolo del consigliere regionale viene mortificato sia se si è di minoranza, ma anche se si è di maggioranza, ma dimostra quello che Fratelli d’Italia sostiene da sempre: il problema della Sanità pugliese non è creare più posti letto o avere più risorse, è un problema di organizzazione e gestione che ha un nome e un cognome: Michele Emiliano”
Luigi Caroli (FdI)