Pubblichiamo le dichiarazione di Marcello De Marco, Segretario Generale Femca Cisl Taranto Brindisi
"E da diverso tempo che, per il settore chimico e per quello di base in particolare, si prospettano grandi cambiamenti di business e Brindisi con un Petrolchimico legato esclusivamente a queste produzioni, tanto con Versalis quanto con Basell, rientra appieno tra quelli in discussione.
Premesso, dunque, che la Femca Cisl continua sollecitare al Governo nazionale l’apertura di un tavolo specifico sulla Chimica in Italia, siamo fortemente preoccupati per le scelte che Versalis potrà fare, a partire dalla presentazione del Piano industriale che avverrà il prossimo 24 ottobre a Roma.
In ogni caso, pur restando vigili, siamo al contempo fiduciosi che l’Eni, attraverso tutte le proprie consociate, possiede le capacità di favorire il territorio di Brindisi con investimenti ecosostenibili e nuove produzioni.
Le stesse che, in un futuro che auspichiamo sia prossimo, potranno coprire il vuoto lasciato dal cambio di business che, come detto, è oramai già annunciato, scongiurando situazioni di criticità per i livelli occupazionali brindisini già in grossa difficoltà.
Il nostro territorio, insomma, non potrebbe reggere un’altra dismissione, dopo quella della Centrale Federico II già in essere, senza che un nuovo progetto prospetti posti di lavoro possibilmente aggiuntivi e garantisca nuova linfa al tessuto sociale di Brindisi.
Ascolteremo, dunque, con attenzione i contenuti del Piano industriale di Versalis e chiederemo che, a fronte di un possibile cambio i nuovi investimenti a marchio Eni, si parta subito con le produzioni ancora in essere, così da ragionare in continuità sull’occupazione e sull’importanza attribuita al sito brindisino."
Marcello De Marco