La Polizia di Stato di Brindisi, la sera del 18 ottobre, ha tratto in arresto un brindisino di 54 anni poiché colto nella flagranza differita del reato di atti persecutori ai danni della ex compagna.
Nei mesi scorsi la donna aveva già sporto una denuncia ai danni dell’ex compagno che, non essendosi mai rassegnato alla fine della loro relazione sentimentale, aveva iniziato a mettere in atto numerosi comportamenti persecutori ai danni della donna.
All’esito di rapide indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Brindisi lo scorso 16 ottobre l’uomo era stato già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, come disposto dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Nonostante il provvedimento cautelare, la mattinata del 18 ottobre l’uomo si è recato presso la ditta di proprietà della donna, indirizzando verso la stessa numerosi epiteti ingiuriosi per poi dileguarsi e fare perdere le proprie tracce.
L’intervento immediato dei poliziotti ha permesso di individuare l’uomo e cristallizzare le sue responsabilità. In tal senso ruolo fondamentale hanno avuto le dichiarazioni della vittima, nonché alcuni file audio dalla stessa registrati e le immagini degli impianti di video sorveglianza, posti nelle immediate vicinanze del luogo teatro degli eventi.
Alla luce degli elementi raccolti, grazie alla recente normativa che ha introdotto la possibilità di trarre in arresto in flagranza differita i presunti stalker, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.