Il Sindacato Cobas organizza Venerdì 8 Novembre un sit in alle ore 9,00 alla Autorità Portuale dove incontreremo un responsabile dell’Ente , mentre martedì 12 Novembre alle ore 11,00 è già fissato un incontro con il Signor Prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale; tutte e due gli incontri sono a sostegno della vertenza dei lavoratori SIR, dei lavoratori di Cerano.
Attualmente 24 lavoratori della SIR legati all’appalto dello scarico del carbone sono in cassa integrazione; altri 50 sono impegnati a presidiare le banchine ormai vuote fino al fine appalto Enel che scade il 31 dicembre , a partire dal 1 Gennaio raggiungeranno i primi 24 in cassa integrazione.
Per proseguire la cassa integrazione per i 74 lavoratori alla scadenza di un anno a luglio 2025 questa deve essere finanziata nella prossima legge di bilancio che il governo si appresta a varare.
Da qui le nostre preoccupazioni per la prosecuzione della cassa integrazione e per il futuro lavorativo, problemi che stiamo affrontando con questi sit in.
Ricordiamo che il Cobas ha assunto la determinazione che la cassa integrazione deve essere utilizzata per avere tempo per una alternativa occupazionale; unitamente alla richiesta immediata di smantellamento della centrale Enel di Cerano,degli scaricatori di Costa Morena,del nastro trasportatore.
Intanto smantelliamo Cerano creando lavoro, poi insistiamo per non perdere l’occasione per i nuovi investimenti alternativi che ci sono stati prospettati nella riunione in Prefettura il 20 Settembre scorso con i rappresentanti del Ministero e delle possibili nuove aziende.
La prima occasione è legata alla liberazione delle banchine di Costa Morena per fine anno; dobbiamo affidare queste banchine ad aziende di carattere nazionale per dare una nuova occupazione a chi è stato licenziato ,come alla Sir, e a chi perderà il lavoro a Cerano.
Abbiamo così scritto alla Autorità Portuale , che incontreremo Venerdì 8 Novembre alle ore 9,00 , allo scopo di chiedere informazioni sullo stato dell'arte relativamente alla concessione delle banchine Enel di Costa Morena che scadono a dicembre 2024.
Abbiamo scritto al Signor Prefetto di Brindisi per un incontro che ci è stato confermato per Martedì 12 alle ore 11,00 ; in questa riunione rappresenteremo i problemi che possono nascere al proseguimento della cassa integrazione dei lavoratori della Sir.
Informeremo il Signor Prefetto che abbiamo chiesto al presidente Sepac , Leo Caroli, cosa accadeva per ottenere il proseguo della cassa integrazione.
La risposta del Presidente Leo Caroli è stata che il relativo finanziamento deve essere all'interno della legge di bilancio.
Da qui la necessità di un filo di collegamento con Roma , anche attraverso l'aiuto dell'onorevole D'Attis a cui ci rivolgeremo nelle prossime ore.
Abbiamo scritto al Signor Prefetto di Brindisi anche che Venerdì 8 Novembre saremo all'autorità portuale per chiedere se l'Enel lascia le banchine di Costa Morena per lasciare spazio a nuove aziende.
Le iniziative del Cobas a sostegno di una nuova occupazione continuano .