I Carabinieri Forestali del Nucleo di Ostuni hanno individuato e denunciato un cacciatore di 69 anni, residente a Fasano, che durante un controllo si è dato alla fuga alla vista dei militari, ignorando l’ordine di “ALT” e riuscendo temporaneamente a dileguarsi con la propria autovettura.
Dopo alcuni giorni di verifiche e riscontri incrociati, i Carabinieri Forestali sono riusciti a identificarlo e a confermare le circostanze di tempo e luogo in cui è avvenuto il fatto. L'uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Brindisi per resistenza a pubblico ufficiale (art. 337) e favoreggiamento personale (art. 378, comma 1) del Codice Penale.
A seguito dell'accaduto, i Carabinieri Forestali hanno sequestrato tre fucili, una canna singola, 97 cartucce e la licenza di porto d'armi del cacciatore, applicando le disposizioni dell’art. 39 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto n. 773 del 1931), e hanno inoltrato segnalazione al Prefetto per ulteriori provvedimenti.
L’episodio sottolinea la persistenza di comportamenti illegali nell’ambito della caccia in alcune aree della provincia di Brindisi, dove i Carabinieri Forestali rappresentano la principale forza di polizia impegnata nel contrasto di tali fenomeni con azioni mirate.
Si ricorda che, essendo i procedimenti penali ancora nella fase delle indagini preliminari, le persone coinvolte sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.