Un vasto incendio si è sviluppato questa mattina, 22 novembre, nel deposito della ditta "Tmm Demolizioni Srl" nella zona industriale di Brindisi, in via Newton. Il sito, che contiene rifiuti speciali e resti di autovetture, è interessato da un rogo che ha coinvolto un’area di circa un ettaro su un totale di due ettari e mezzo.
I vigili del fuoco, con 11 mezzi e 29 unità provenienti anche da Bari, Taranto e Lecce, stanno lavorando senza sosta per domare le fiamme, complicate dalla presenza di vento di scirocco. Sono stati richiesti rinforzi, inclusi un canadair e personale aggiuntivo.
Una colonna di fumo denso è visibile a distanza e il materiale nel deposito, tra cui mobili e materassi, aggrava la situazione. I rilievi dell’Arpa effettuati intorno a mezzogiorno hanno registrato valori molto alti di PM10.
Il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, ha raccomandato ai cittadini dei quartieri vicini (Perrino, San Paolo e San Pietro) di tenere chiuse le finestre, evitare attività all’aperto e, se necessario, utilizzare mascherine. Un’ordinanza ufficiale è in corso di adozione per ulteriori misure cautelative.
Il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, fa sapere di essere “in costante contatto con il comando provinciale dei vigili del fuoco che, nel frattempo, ha integrato le forze in campo con i vigili del fuoco del comando di Francavilla”. E che è stato richiesto “l’intervento di un canadair proveniente da Taranto” da impiegare per le operazioni di spegnimento dell’incendio di rifiuti divampato questa mattina nel deposito esterno di una ditta nella zona industriale della città.
Marchionna ha inoltre invitato i residenti “dei quartieri ‘Perrino’, San Paolo e San Pietro” a “tenere chiuse le finestre delle abitazioni e dei locali, evitando di sostare all’esterno e, se proprio necessario, si consiglia l’uso delle mascherine”.