È stato siglato oggi l’Accordo di Coesione tra la Regione Puglia, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto. L’intesa assegna alla Puglia circa 4,6 miliardi di euro di risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), comprensivi di 230 milioni già anticipati nel 2021. Grazie a cofinanziamenti da parte di Comuni, Regione e altri fondi statali ed europei, gli investimenti complessivi previsti raggiungono la cifra record di 6,5 miliardi di euro.
L’Accordo punta su quattro grandi direttrici strategiche:
Ambiente e risorse idriche – Circa 1,1 miliardi di euro saranno destinati all’ammodernamento e alla rifunzionalizzazione delle reti idriche, al potenziamento degli impianti di depurazione, alla realizzazione di reti pluviali urbane e agli interventi di bonifica su tutto il territorio regionale.
Sviluppo economico e innovazione – Oltre 1,2 miliardi di euro verranno impiegati per sostenere la competitività delle imprese pugliesi e per ammodernare le aree industriali delle diverse province. Tra le priorità, il supporto diretto alle aziende e il rafforzamento delle leve dell’innovazione territoriale.
Infrastrutture di trasporto – Un altro 1,2 miliardi di euro sarà dedicato al miglioramento della qualità, sicurezza e capillarità dei trasporti stradali, ferroviari, marittimi e aerei. Prevista la realizzazione di opere strategiche per incrementare la connettività della regione.
Sanità e salute pubblica – Circa 900 milioni di euro saranno destinati a infrastrutture sanitarie, attrezzature e servizi, con interventi di ammodernamento e rifunzionalizzazione dei presidi ospedalieri, oltre alla costruzione di nuove strutture sanitarie.
L’Accordo prevede, inoltre, significativi interventi nel settore culturale e urbano, con la valorizzazione di cammini, itinerari turistico-culturali, immobili storici e cinema-teatro, oltre a progetti per il recupero di siti archeologici e la riqualificazione delle città pugliesi.
Questo imponente piano di investimenti rappresenta una svolta per la crescita sostenibile e inclusiva della Puglia, consolidando le basi per il futuro sviluppo economico e sociale del territorio.