Un uomo di 38 anni è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari con l’accusa di aver partecipato a una serie di furti in abitazioni private, compiuti insieme ad altri tre complici. Il valore totale della refurtiva supera i 10mila euro.
I furti, avvenuti tra giugno e luglio nelle aree rurali tra Ostuni e Ceglie Messapica, hanno visto un'importante svolta investigativa grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. A incastrare il 38enne è stato un tatuaggio visibile sul braccio sinistro, immortalato durante i colpi. Questo dettaglio, unito all’analisi dei vestiti ritenuti compatibili con quelli indossati dai ladri, ha permesso ai carabinieri di identificarlo.
Lunedì 2 dicembre, su disposizione del Gip del Tribunale di Brindisi e su richiesta della Procura della Repubblica, i carabinieri di Ceglie Messapica hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare. Intanto, le indagini continuano per risalire ai complici, ritenuti corresponsabili nei furti seriali.