Ancora un incidente mortale sul lavoro in provincia di Brindisi. Il 7 febbraio, a San Vito dei Normanni, ha perso la vita Francesco Mansueto, operaio di 61 anni, deceduto all'interno della propria azienda agricola mentre stava per salire sulla sua trattrice con il motore acceso.
La tragedia ha scosso la comunità e i sindacati, che chiedono interventi più incisivi su sicurezza e formazione. “Ci stringiamo al dolore della famiglia, in particolare al fratello che ha assistito all’incidente – dichiarano Antonio La Fortuna, segretario generale della Fai Cisl Puglia, e Alessandro Gesuè, segretario della Fai Cisl Taranto-Brindisi – ma l’indignazione non basta. Serve un impegno concreto da parte delle istituzioni e delle imprese per garantire maggiore sicurezza anche ai piccoli produttori e ai lavoratori autonomi”.
Secondo i sindacati, la formazione in materia di prevenzione è essenziale per ridurre il rischio di incidenti, soprattutto nel settore agricolo, dove l’uso di macchinari può rivelarsi pericoloso se non adeguatamente gestito. “A poche settimane dalla morte di un altro lavoratore a Fasano – aggiungono – ci troviamo di nuovo a piangere una vittima. È inaccettabile. La sicurezza sul lavoro deve diventare una priorità assoluta”.
