Un uomo di 56 anni è stato condannato dal Tribunale di Brindisi a nove anni di reclusione per aver abusato e maltrattato le sue due figlie adottive durante la loro convivenza nella provincia brindisina.
Il terzo collegio penale, guidato dalla presidente Stefania De Angelis e composto dai giudici Adriano Zullo e Anna Guidone, ha riconosciuto la responsabilità dell'imputato per violenza sessuale aggravata dal ruolo genitoriale, dall'età minore delle vittime e dalle gravi conseguenze subite, oltre che per maltrattamenti in ambito familiare.
Il pubblico ministero Livia Orlando aveva richiesto una pena di 14 anni, ma il tribunale ha ridotto la condanna a nove.
Le due giovani, assistite dagli avvocati Livio Di Noi e Gabriella Dell'Aquila, riceveranno una provvisionale di 10.000 euro ciascuna.