Nel pomeriggio di ieri, il prefetto Luigi Carnevale ha presieduto una riunione per fare il punto sulla situazione relativa alle procedure adottate dalla società LyondellBasell per l'invio al sistema torcia di emergenza degli “off gas”. Questi gas, come noto, venivano finora inviati al cracker di Versalis, che è stato fermato lo scorso 31 marzo.
All'incontro, convocato per valutare le misure attuate e quelle ancora da adottare per limitare le conseguenze ambientali dell’uso della torcia, hanno partecipato, sia in presenza che da remoto, rappresentanti del Ministero dell’Ambiente, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale (Arpa Puglia) e della società LyondellBasell.
Dal confronto è emerso che è stato avviato il procedimento di riesame presso il MASE dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di LyondellBasell, a seguito della fermata dell’impianto cracking di Versalis S.p.A., e che è stato preannunciato l’avvio di un riesame anche per l’autorizzazione della stessa Versalis.
Nel frattempo, il Ministero ha prescritto un monitoraggio continuo, sia qualitativo che quantitativo, dei flussi gassosi inviati al sistema torcia, con l’obbligo di aggiornare quotidianamente tutti gli enti di controllo coinvolti.
La società, precisando che utilizzerà la torcia solo fino alla riattivazione del proprio sistema di recupero degli “off gas”, ha assicurato il massimo impegno per completare l'operazione nel minor tempo possibile.
Infine, i rappresentanti di Ispra e Arpa hanno confermato che effettueranno i necessari controlli per verificare il rispetto delle azioni intraprese dal gestore e delle prescrizioni imposte, al fine di limitare gli impatti negativi sull’
ambiente.