Dopo due giorni di chiusura straordinaria, le scuole di Carovigno riapriranno regolarmente mercoledì 15 maggio. La decisione era stata presa in via precauzionale a seguito di un caso di meningite da meningococco che ha colpito una docente della scuola primaria “Nicola Brandi”. La notizia, diffusa lunedì dalla dirigente scolastica, aveva suscitato preoccupazione tra famiglie e comunità educante, spingendo le autorità a intervenire tempestivamente.
La docente è attualmente ricoverata presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove le sue condizioni vengono definite stabili e in miglioramento. Subito dopo la segnalazione, il sindaco Massimo Lanzilotti ha firmato un’ordinanza urgente che ha disposto la chiusura per il 13 e 14 maggio di sei plessi scolastici, tre appartenenti agli istituti “Nicola Brandi”, “A. Cavallo” e “F. Lanzillotti”, e altri tre interessati da attività correlate.
Durante i giorni di sospensione, è stata completata la sanificazione di tutti gli ambienti e sono state attivate le misure di profilassi da parte della ASL per le persone entrate in contatto diretto con l’insegnante. “Anche se la sanificazione non era obbligatoria secondo i protocolli sanitari, abbiamo scelto di procedere ugualmente per garantire massima serenità a famiglie e personale scolastico,” ha dichiarato il sindaco Lanzilotti.
La comunità resta in allerta, ma al momento non risultano altri casi accertati. Intanto, tra prudenza e speranza, la vita scolastica può riprendere il suo corso, con la rassicurazione che ogni precauzione è stata adottata.
IMMAGINE DI REPERTORIO





















