Oggi 15 maggio è stato dato il via ad una vasta operazione della Guardia di Finanza tra le province di Brindisi e Taranto, nell’ambito di un’articolata inchiesta su presunte frodi e falsificazioni.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi, è ancora in fase preliminare ma ha già portato all’esecuzione di numerose perquisizioni e sequestri.
Il decreto, firmato dal sostituto procuratore Luca Miceli, ha dato il via a controlli incrociati su abitazioni, veicoli, dispositivi informatici e supporti digitali contenenti materiale ritenuto di rilievo per l’inchiesta.
Sono 18 le persone coinvolte, alcune delle quali operano in ambiti professionali di rilievo, tra cui il settore sanitario e quello legale. Proprio gli studi di alcuni avvocati della zona risultano essere tra i luoghi oggetto di perquisizione da parte delle Fiamme Gialle.
L'operazione, condotta con il massimo riserbo, punta a far luce su un possibile sistema di illeciti che avrebbe coinvolto più ambiti e figure professionali di spicco del territorio.
Le indagini proseguono serrate e non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
