Si è svolto a Brindisi il convegno “Rotta verso il futuro – opportunità di lavoro nella cantieristica navale”, promosso dal Salone Nautico di Puglia (Snim) e dall’ITS Academy Mobilità. L’evento ha registrato una grande affluenza, con la partecipazione di centinaia di studenti delle classi quinte degli istituti superiori delle province di Brindisi e Lecce.
A dare il via ai lavori è stato Giuseppe Meo, presidente dello Snim, che ha illustrato le finalità dell’iniziativa: mettere in dialogo il mondo dell’impresa, sia locale che nazionale, con i giovani che si preparano a proseguire il proprio percorso formativo verso settori ad alta occupabilità, come quello della nautica.
Sono intervenuti con un saluto istituzionale anche Angela Tiziana Di Noia, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, e il comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, Luigi Amitrano.
Il cuore del convegno ha visto protagonisti diversi imprenditori del comparto nautico. Giuseppe Danese (Danese Group) ha illustrato la crescita della propria azienda, attiva da decenni a Brindisi, e ha presentato i progetti di espansione depositati presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. A seguire, Donato Di Palo (Piloda ShipYard), Pasquale Di Napoli (Sea Style Company), Pasquale Apollonio (Level Project), Vladimiro Tarchi (Fincantieri), Michele Gattullo (Isotta Fraschini Motori – Gruppo Fincantieri) e Antonio Rizzelli (Tr Inox) hanno raccontato esperienze e prospettive delle rispettive realtà aziendali.
Nel corso della giornata sono stati proiettati anche videomessaggi di ex studenti dell’ITS Academy Mobilità di Brindisi, oggi impiegati con successo in aziende di rilievo nel settore nautico.
A concludere l’incontro è stato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo. “Oggi parlare di mare significa parlare di blue economy – ha sottolineato – e la cantieristica navale è un settore strategico. I risultati che stiamo ottenendo sono frutto di un lavoro lungo nei settori della formazione e dell’occupazione. La Puglia ha riscoperto il valore del proprio mare, non solo come risorsa turistica ma anche come leva economica e industriale”.
Anche Giuseppe Meo ha ribadito l’importanza strategica del settore: “La cantieristica rappresenta una concreta opportunità di sviluppo per Brindisi. Le proposte presentate al Ministero nell’ambito della manifestazione d’interesse per la decarbonizzazione testimoniano la qualità e la visione del nostro tessuto imprenditoriale”.
Meo ha poi rilanciato la proposta di creare a Brindisi un Polo nautico di eccellenza, capace di mettere in rete cantieri esistenti e nuove realtà in fase di insediamento, per generare valore economico, occupazionale e sociale sull’intero territorio pugliese.
“In questo percorso – ha concluso – la formazione è decisiva, ed è per questo che stiamo rafforzando il legame con gli istituti tecnici e nautici del territorio”.