BRINDISI – Si terrà questa sera alle ore 18:30, in via Regina Margherita, presso la Scalinata Virgilio, la cerimonia commemorativa del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
L’evento sarà presieduto dal colonnello Leonardo Acquaro, comandante provinciale dei Carabinieri di Brindisi. L’afflusso del pubblico è previsto a partire dalle ore 18:15.
Alla cerimonia prenderanno parte le principali autorità civili, religiose e militari del territorio. Come da tradizione, il colonnello Acquaro illustrerà nel suo intervento i risultati conseguiti nel corso dell’ultimo anno.
Fondata il 13 luglio 1814 con le Regie Patenti emanate da Vittorio Emanuele I, l’Arma dei Carabinieri nasce come Corpo dei Carabinieri Reali, con il compito di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Da oltre due secoli, l’Arma rappresenta una delle istituzioni più radicate nel tessuto sociale italiano, con una presenza capillare assicurata da circa 5.500 Stazioni dislocate su quasi 8.000 comuni.
Nella provincia di Brindisi, i Carabinieri operano ininterrottamente dal 1861. Il Comando Provinciale comprende l’Ufficio Comando, il Reparto Operativo con i Nuclei Investigativo e Informativo, quattro Compagnie (Brindisi, Fasano, Francavilla Fontana e San Vito dei Normanni), da cui dipendono 23 Stazioni Carabinieri, oltre alla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica.
In 17 dei 20 comuni del Brindisino, i Carabinieri costituiscono l’unico presidio di polizia a competenza generale, incarnando un’autentica presenza dello Stato, coniugando professionalità operativa e prossimità ai cittadini.
Negli ultimi anni, particolare attenzione è stata rivolta all’attività nelle scuole, con iniziative di sensibilizzazione rivolte alle giovani generazioni sui temi della legalità, della prevenzione dell’uso di droghe e alcol, della sicurezza stradale, del bullismo e del cyberbullismo.
Un impegno che conferma il ruolo dell’Arma non solo come forza di sicurezza, ma anche come punto di riferimento educativo e sociale all’interno delle comunità.
