BRINDISI – Parte da Brindisi il progetto PARSMO – Parking Policies for Shared Mobility, finanziato dal programma Interreg Europe 2021–2027, con l’obiettivo di ripensare le politiche di parcheggio per favorire la mobilità condivisa nelle città europee.
Domani, 16 settembre, e mercoledì 17 settembre 2025, Palazzo Granafei Nervegna ospiterà l’incontro di avvio e il primo meeting interregionale. Brindisi è comune capofila e guiderà i lavori insieme ai partner provenienti da Belgio, Serbia, Grecia e Polonia.
Nella sala Gino Strada si confronteranno gli esperti del Comune di Brindisi con le delegazioni belghe dell’Ong Autodelen e della città di Hasselt, la città serba di Kragujevac e la Regione di Kronoberg, la Regione del Peloponneso e l’Università dell’Attica Occidentale per la Grecia, oltre all’Agenzia di Sviluppo Regionale di Rzeszów (RRDA) per la Polonia.
Un progetto per città più vivibili
L’iniziativa nasce da un’esigenza sempre più diffusa in Europa: il numero crescente di automobili private sta riducendo lo spazio pubblico e creando nuove criticità urbane. Per questo i partner di PARSMO puntano a soluzioni innovative che spaziano dal car sharing alla micromobilità elettrica, integrandole nella pianificazione urbana e rafforzando anche il trasporto pubblico, la mobilità ciclabile e pedonale.
L’impatto su Brindisi
Per la città capofila, il progetto rappresenta un’occasione concreta per aggiornare il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). L’aggiornamento permetterà di introdurre parcheggi dedicati alla mobilità condivisa, sistemi digitali per la gestione “smart” della sosta e incentivi per chi utilizza mezzi condivisi.
Fondamentale sarà anche il coinvolgimento degli attori locali: Regione Puglia (settore mobilità), Autorità di sistema portuale, associazioni ciclistiche, aziende di trasporto pubblico e società di gestione dei parcheggi. L’obiettivo è costruire un percorso partecipato che porti Brindisi verso un modello di mobilità più sostenibile, accessibile ed efficiente.





















