BRINDISI – Dieci anni di arte, inclusione e libertà di espressione.
Domani, giovedì 17 ottobre, alle ore 20, il Teatro Don Bosco di Brindisi ospiterà una serata-evento dedicata a celebrare il decennale di AlphaZTL, compagnia e progetto che da dieci anni unisce creatività e impegno sociale attraverso danza, teatro, scrittura e musica.
La serata si aprirà con “SpaziLiberi”, una mostra fotografica curata da Ilaria Caravaglio che ripercorre il lavoro di AlphaZTL negli ultimi dieci anni: un racconto per immagini di come l’arte possa diventare strumento di inclusione e dialogo, dentro e fuori le istituzioni.
A seguire, sarà proiettato il documentario “Lady Up: una Bio Queen dal carcere al palco”, diretto da Mimmo Greco, che racconta il percorso artistico e umano nato all’interno della Casa Circondariale di Brindisi. Protagonisti del progetto sono i detenuti della struttura e Francesca De Giorgi, danzatrice con sindrome di Down, impegnati in un laboratorio di danza che ha trasformato l’esperienza detentiva in un percorso di libertà, consapevolezza e riscatto.
La serata culminerà con la performance di teatrodanza “Lady UP”, con la regia di Vito Alfarano, che porta in scena la forza di una “diva” capace di rompere gli schemi e sfidare ogni stereotipo legato all’identità, alla femminilità e alla disabilità. Una celebrazione della diversità e del potere trasformativo dell’arte, capace di rendere il palcoscenico uno spazio di libertà autentica.
Il progetto rappresenta anche un esempio concreto di inclusione lavorativa e reinserimento sociale: per il debutto al Teatro Don Bosco, i detenuti coinvolti e Francesca De Giorgi saranno retribuiti e contrattualizzati al pari dei danzatori professionisti della compagnia.
Un gesto simbolico ma profondo, che trasforma l’arte in un’occasione reale di dignità, riconoscimento e partecipazione sociale.





















