Brindisi, 17 settembre 2007. Esordio interno della Prefabbricati Pugliesi nella Summer Cup e prima sconfitta. La squadra di coach Moretti ha perso, davanti ai propri tifosi, per 77 a 74 contro il Matera, nella seconda gara della competizione tricolore, compromettendone la prosecuzione invernale.
E’ stata una gara in salita per i brindisini, sempre in svantaggio. Ma, l’aspetto che lascia molto perplessi è il fatto che la squadra fatichi molto ad infiammare il pubblico; manca, insomma, quel fattore di trasporto che è indispensabile per far giungere ai massimi livelli il connubio squadra-pubblico. Ieri, parecchia gente si è annoiata.
Tanta confusione, soprattutto in attacco, e poca applicazione in difesa. Certo, siamo solo all’inizio. Ma, certe cose o si correggono subito o altrimenti diventano un peso, un enorme macigno per tutto il campionato. Si son salvate solo alcune individualità, come Feliciangeli, grande combattente e uomo d’esperienza, autore di 19 punti, con 9/14 al tiro, e Muro del secondo tempo. Per lui, dopo una prima parte anonima e fuori dagli schemi, 18 punti con 5/9 al tiro. Ma, sia Feliciangeli che Muro hanno realizzato grazie alle loro grandi doti tecnico-balistiche, e non dopo azioni d’attacco che hanno coinvolto tutti i compagni. Discreto anche l’apporto di Cardinali, autore di 11 punti. Deficitario, però, in difesa, soprattutto negli ultimi minuti quando il suo avversario diretto, Basanisi, ha fatto il bello e cattivo tempo.
Delusione per Prelazzi, l’uomo che fino ad ora aveva meglio impressionato. L’argentino, molto nervoso, ha realizzato solo 2 punti, subendo persino 2 stoppate sottocanestro, a botta sicura. Insomma, un esordio con molte incognite, dovute all’inizio della stagione, ed acuite dai tanti volti nuovi. Il Matera, invece, è stato facilitato dall’avere in squadra, grossomodo, gli stessi della passata stagione. Ottime le prove di Longobardi, Basanisi, Maggioni e Gottini.
Ultima nota per coach Moretti: sarà stata l’emozione per l’esordio davanti ai 2 mila del PalaPentassuglia, ma è necessario avere più grinta. E poi, tutti quei cambi, siamo sicuri che non stordiscono i suoi ragazzi? E’ alla ricerca del quintetto ideale o è una sua filosofia di gioco? Ci sarà tanto da lavorare sicuramente. Il campionato è lontanissimo. Manca ancora un mese all’inizio, per fortuna. Però, basta con queste colpe alla stampa e alla passione dei tifosi. Non vi pare?
Questi i parziali: primo quarto 15 pari; a metà gara 39 a 32 per Matera; nel terzo quarto, dove Brindisi ha giocato più in velocità e dove è salito in cattedra Muro, 57 a 55 per i lucani. Finale, 77 a 74, dopo che Brindisi, al 4° minuto dell’ultimo periodo, aveva messo per l’unica volta il muso davanti (59 a 58).
Al termine, timidi applausi di incoraggiamento. Prefabbricati rimandata. Prossimo impegno, sabato prossimo, in casa, col Potenza, per la prima gara di ritorno della Summer Cup.
Renato Rubino