“Non possiamo che sfilare il “cartellino rosso” per le nomine effettuate da Emiliano. La Giunta regionale appare chiaramente come frutto di una spartizione politica vera e propria che nulla ha a che vedere con l’esigenza di schierare la migliore squadra possibile per il rilancio della Puglia”.
Lo dichiarano i parlamentari pugliesi di Forza Italia Mauro D’Attis, Dario Damiani, Francesco Paolo Sisto, Elvira Savino, Vincenza Labriola e Carmela Minuto e i consiglieri regionali Giandiego Gatta, Stefano Lacatena e Paride Mazzotta.
“Tra nomine assessorili discutibili -aggiungono- e territori del tutto privi di rappresentanza, ci saremmo aspettati molto di più soprattutto per la sfida economica, sociale e sanitaria che stiamo vivendo. Senza contare la promessa non mantenuta della parità di genere, tanto sbandierata in campagna elettorale e miseramente naufragata oggi.
Non possiamo sottacere, infine, la beffa del secolo: Emiliano che lascia un posto vuoto in Giunta in attesa del M5S. Un tradimento della volontà degli ignari elettori -concludono gli esponenti di Fi- che fa del governo pugliese un poltronificio a servizio del centrosinistra e non un’istituzione a lavoro per la comunità”.