Lunedì 3 maggio inizieranno i lavori di rimozione della biomassa vegetale spiaggiata (BVS) nel porto di Villanova e a seguire nella vicina caletta denominata “Santa Rita”.
La BVS costituita principalmente da foglie di posidonia sarà riusata per rinaturalizzare le aree demaniali costiere di località Creta Rossa che negli anni passati sono state soggette a erosione di natura antropica dovuta al transito e parcheggio non autorizzato di autoveicoli.
“Questa buona pratica intrapresa dall’Amministrazione, ha iniziato a dare ottimi risultati sotto l’aspetto ambientale – riferisce il Sindaco Guglielmo Cavallo - Il substrato vegetale ricostruito con la Posidonia è stato colonizzato da specie vegetali erbacee tipiche dell’habitat costiero, ricreando, così, la continuità del paesaggio vegetale.”
Le barriere realizzate artificialmente con la BVS hanno limitato, inoltre, l’eccessiva pressione antropica sulle superfici dunali favorendo, così, la ri-popolazione faunistica e la nidificazione di specie volatili protette, tra cui il Fratino.
“Si invitano tutti i cittadini a rispettare l’habitat costiero, – chiude l’assessore all’ambiente Paolo Pinna - evitando di transitare o parcheggiare a ridosso degli ecosistemi vegetali presenti nell’area demaniale marittima.
Si ricorda che questa cattiva pratica è punita dal Codice della Navigazione con una sanzione amministrativa di circa € 200,00.”
FOTO DI REPERTOIO
“Si invitano tutti i cittadini a rispettare l’habitat costiero, – chiude l’assessore all’ambiente Paolo Pinna - evitando di transitare o parcheggiare a ridosso degli ecosistemi vegetali presenti nell’area demaniale marittima.
Si ricorda che questa cattiva pratica è punita dal Codice della Navigazione con una sanzione amministrativa di circa € 200,00.”
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