Incontro su “Riconversione e Transizione Ecologica, rigenerazioni e ricerca”, organizzato venerdì pomeriggio da Lega Ambiente Brindisi presso il Parco del Cillarese.
Iniziamo a dire che la scelta della location per l’ evento trattato nel seguente articolo non è casuale, essendo proprio i parchi, a proposito di Rigenerazione e Sviluppo , “ patrimoni da salvaguardare, consolidare, indirizzare verso progetti a largo raggio che possano coinvolgere pienamente la comunità, le associazioni, il mondo del volontariato, le istituzioni .
Il Parco del Cillarese, scelto da Lega Ambiente Brindisi, quale sede dell’ incontro sul tema “Riconversione e Transizione Ecologica, Rigenerazioni, Ricerca- un’ altra Brindisi è possibile “, svoltosi venerdì pomeriggio, alla presenza dei rappresentanti locali, regionali e nazionali dell’ associazione (presente anche il Presidente Nazionale Stefano Ciafani), rappresentanti dell’Amministrazione Comunale brindisina (l’ intervento, in collegamento telefonico, del Sindaco Riccardo Rossi, la partecipazione degli assessori Oreste Pinto e Dino Borri), l’ Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, il Rettore dell’ Università del Salento Fabio Pollice, rappresentanti sindacali tra cui Antonio Macchia (Segretario Cgil Brindisi) e Cosimo Quaranta (Cobas).
“Un’ altra Brindisi è possibile“, titolo emblematico, pieno di speranza e proposte da mettere concretamente in campo, legato parallelamente a quanto, parallelamente, si può anche fare per Taranto (perché, anche di questo si è parlato, della Puglia che può essere cambiata), agli argomenti di strettissima attualità che interessano la città, il territorio, e non solo.
Il “dossier” Lega Ambiente (da sempre attenta alle problematiche del territorio, sotto il profilo ambientale, occupazionale, produttivo, sociale), 10 punti evidenziati in un documento trasmesso alle istituzioni, agli organi di stampa, nell’ analisi complessiva e nel dibattito nel contesto dell’ iniziativa. Punti, proposte presentate dal Presidente di Lega Ambiente Brindisi Doretto Marinazzo e Genni Mancarella, riguardanti, ad esempio, le bonifiche (tema “atavico”), le proposte e progettualità di rigenerazione nell’ area tra il Petrolchimico e la Centrale Enel di Cerano, la riconversione complessiva della Chimica, una “concezione di porti green” che può passare dalla teoria ai fatti, il Pug, le rigenerazioni urbane relative a diversi quartieri brindisine e importanti zone periferiche, il progetto di rigenerazione dell’ Isola di Sant’ Andrea e del Castello Alfonsino, ciò che si può fare per elementi fondamentali come Formazione, Ricerca, Cooperazione.
Come detto, vi è stato un intervento in collegamento telefonico con il Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, che, tra l’ altro, si è soffermato sulla vicenda spinosa e di strettissima attualità Edison, a proposito del porto brindisino ha dichiarato “deve consolidarsi attraverso il traffico merci, la zona franca doganale, il traffico di passeggeri turistico e crocieristico“, e sui fondi del Just Transition Fund ha ribadito tutto l’ impegno per portarli anche a Brindisi.
E sull’ importanza “strategica, produttiva, culturale, occupazionale” della Cittadella della Ricerca e il suo rilancio si è anche soffermato l’ Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, ribadendo, in tal senso, l’ impegno concreto da parte del Governo regionale .
Articolo di Ferdinando Cocciolo .