La Commissione Europea ha dato il via libera alla applicazione retroattiva della cosiddetta “Visco Sud”, ovvero al credito d’imposta per gli investimenti nelle aree meno sviluppate, anche nel sostegno agli investimenti sostenuti dalle imprese a partire dal 1 gennaio 2007, come era stato richiesto dal Governo italiano.
L’impegno del Ministro Bersani ha di fatto reso giustizia di allarmi e polemiche ingiustificati ed intempestivi che nelle scorse settimane hanno fatto gridare ad alcuni esponenti politici di centrodestra e a qualche incauto dirigente confindustriale che l’Italia e le imprese italiane avrebbero perso tale opportunità.
Lo avevamo sostenuto con tranquillità in quei giorni e possiamo registrare con soddisfazione ora che, finanziando il credito di imposta anche per l’anno scorso, si concretizza un altro degli impegni presi verso le imprese italiane con la Finanziaria del 2007.
L’applicazione a regime del credito di imposta quale strumento di sostegno agli investimenti va nella direzione da più parti auspicata di una strutturale riorganizzazione dei sistemi di incentivazione che dovranno sempre più svincolarsi da procedure e mediazioni amministrative, a volte foriere di guasti e sprechi, e diventare automatici e verificabili a seguito di veri investimenti.
Brindisi, 25.01.2008
On. Salvatore Tomaselli