BRINDISI - Il 31 maggio scorso, un uomo di 57 anni fu colpito con due fendenti al torace. L'autore di questo attacco è un pregiudicato di 53 anni, residente a Brindisi, che ora è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio e portato in carcere.
Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile, l'incidente avvenne dopo una lite apparentemente insignificante, che scoppiò nei pressi di un bar nel quartiere Paradiso di Brindisi. Durante questa disputa, l'aggressore estrasse un coltello e colpì la vittima due volte al torace, infliggendo ferite gravi.
La vittima fu portata in ospedale per ricevere le cure necessarie e durante l'interrogatorio con la polizia, tuttavia, la sua testimonianza si rivelò poco chiara e poco credibile. Affermò di essere stato coinvolto in una lite con due stranieri che lo avevano accoltellato, e di essere stato soccorso da un automobilista di passaggio che lo aveva accompagnato al Perrino. Questa versione dei fatti risultò essere vaga e inattendibile.
Successivamente, grazie alle indagini condotte, emerse una dinamica completamente diversa.
Le prove raccolte indicavano chiaramente che l'autore dell'aggressione era il 53enne con precedenti penali. Le testimonianze e le prove raccolte portarono alla conclusione che l'uomo arrestato era responsabile delle ferite inflitte alla vittima. Inoltre, a causa del comportamento ostruzionista della vittima, che si rifiutò di collaborare con la polizia, venne denunciata.