Il Brindisi Calcio è stato deferito al Tribunale Disciplinare per un presunto inadempimento relativo al mancato pagamento degli emolumenti ai tesserati e delle relative ritenute fiscali e contributive relative alle mensilità di novembre e dicembre 2023. Il procedimento è stato avviato dal Procuratore Federale a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C. (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio).
L'amministratore unico e legale rappresentante pro tempore del Brindisi, Mariachiara Rispoli, è stato deferito per violazione degli articoli 4, comma 1, e 33, comma 4, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto previsto dall'art. 85, lettera C, paragrafi IV e V, delle Norme Organizzative Interne della Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC). Questa violazione è stata descritta come un'infrazione ai doveri di lealtà, probità e correttezza per non aver versato entro il termine del 16 febbraio 2024 gli emolumenti e le relative ritenute fiscali e contributive.
La società è stata deferita sia a titolo di responsabilità propria che a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore.
Il Tribunale Disciplinare dovrà esaminare il caso e decidere se ci sono stati effettivamente degli inadempimenti da parte del Brindisi Calcio e se sono applicabili delle sanzioni in base al regolamento federale