L’11 marzo scorso, Brindisi ha accolto una nuova e prestigiosa realtà: la Fondazione Dieta Mediterranea ha inaugurato la sua prima sede operativa italiana nello storico Palazzo Granafei Nervegna, simbolo della città. Questo passo segna un’importante svolta per l’ente nazionale impegnato nella ricerca, valorizzazione e diffusione dello stile di vita mediterraneo, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Nonostante la sede sia stata ufficialmente avviata, la soluzione risulta temporanea, poiché l’amministrazione comunale ha già previsto il trasferimento dell’ente nel grande complesso del Parco del Cillarese, in un capannone ex Saca, che sarà riqualificato entro la primavera del 2026.
Durante la conferenza stampa di apertura, il segretario generale della Fondazione, Domenico Rogoli, ha dato il via alla presentazione, seguita dagli interventi del sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, della presidente della Fondazione Dieta Mediterranea, Stefania Maggi, e del professor Nicola Veronese, insieme ad altri rappresentanti istituzionali. La cerimonia si è svolta a pochi giorni da due eventi significativi: il verdetto sulla candidatura di Brindisi a Capitale Italiana della Cultura 2027 e la presentazione delle nuove linee guida nazionali per l’applicazione della Dieta Mediterranea in ambito clinico.
Il sindaco Marchionna ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per Brindisi, che si conferma come un crocevia di culture e civiltà, un “luogo magico” che mira a costruire un futuro ecosostenibile. La presidente della Fondazione, Stefania Maggi, ha poi evidenziato come la Dieta Mediterranea, oltre a essere una tradizione culturale, rappresenti un valido strumento di prevenzione per numerose malattie croniche, contribuendo anche al sollievo del sistema sanitario.
Nel corso dell’incontro, il professor Veronese ha raccontato la collaborazione tra 20 società scientifiche e l’Istituto Superiore di Sanità nella realizzazione delle nuove linee guida, che hanno suscitato grande attenzione a livello nazionale. Infine, l’architetto Antonio Bruno ha presentato il progetto di riqualificazione del Parco Cillarese, confermando Brindisi come luogo ideale per l’incontro e lo scambio interculturale.
Un altro passo importante per Brindisi, che con la nuova sede della Fondazione Dieta Mediterranea conferma il suo ruolo centrale nella promozione dello stile di vita mediterraneo e della cultura della salute.
