Francavilla Fontana sotto i riflettori per un episodio che ha scosso la quiete cittadina. Un noto locale del centro è stato chiuso per 15 giorni su disposizione del Questore di Brindisi, dopo un’aggressione violenta avvenuta all’interno e all’esterno del locale, culminata addirittura per le strade del paese.
L’intervento risale ai primi di maggio, quando i Carabinieri della Stazione locale sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione di una rissa scoppiata tra alcuni avventori del locale. Ma ciò che ha aggravato ulteriormente la situazione è stata la totale omissione del titolare, che non ha mai denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.
Le indagini avviate hanno rivelato gravi criticità nella gestione dell’esercizio, tra cui violazioni amministrative e comportamenti omissivi che hanno compromesso l’avvio delle indagini e messo a rischio la sicurezza pubblica. Da qui, la proposta dei Carabinieri e la successiva decisione della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Brindisi di sospendere la licenza per due settimane.
Un provvedimento esemplare, che lancia un chiaro messaggio: la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto, e la collaborazione tra esercenti e forze dell’ordine è un dovere, non un’opzione.