Erchie 23 febbraio 2008. Venuto a conoscenza dello Sciopero generale dell’agricoltura brindisina, proclamato per lunedì 25 febbraio 2008, comunico tutta la mi solidarietà a questo settore da sempre e da tutti dimenticato. L’agricoltura nonostante sia per il nostro territorio una delle poche fonti di occupazione e di economia, non è considerata come tale, tanto da essere in molti casi dimenticata dalle istituzioni.
Anche in questi giorni si sta consumando l’ennesimo atto ai danni degli imprenditori agricoli i quali oltre le quotidiane lotte contro le calamità atmosferiche, contro un mercato incontrollato a discesa libera (solo per i produttori), nell’indifferenza di tutti e di tutto si trovano da un giorno all’altro con conti correnti ed integrazioni pignorati, da parte dell’Inps senza che nessuno ne parli o intervenga. .
Tutti, ad iniziare dalle Istituzioni, sanno che la categoria degli agricoltori è fatta da brava gente, abituata nel proprio silenzio a lavorare nonostante tanti problemi, non si sono ancora resi conto che ormai si è arrivato al collasso, e se non si adottano i provvedimenti opportuni, da domani migliaia di braccianti agricoli resteranno senza lavoro.
Tanto premesso il sottoscritto e tutta l’amministrazione comunale che rappresento, si impegna ad adottare e nel contempo aderire ad ogni iniziativa mirata ad evitare l’estinzione di questo settore, assicurando la mia personale presenza alla manifestazione del 25 febbraio.